Succede a Siracusa e provincia: 8 maggio POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti dei carabinieri questo pomeriggio a Siracusa e provincia.

  • I carabinieri di Siracusa hanno arrestato Giuseppe Lombardi, 52 anni, di Belvedere, già noto alle forze di polizia, che a seguito di una discussione su Facebook si è precipitato in un’abitazione volendo mettere in atto quanto già minacciato in precedenza sul social network. Alla vista dei militari l’uomo ha continuato con la sua condotta e, malgrado la richiesta dei militari di fornire le proprie generalità, di calmarsi e spiegare l’accaduto, si è avventato contro le due persone che si trovavano nell’abitazione, colpendole, spintonandole e minacciandole. Gli operatori dopo diversi tentativi sono riusciti a bloccarlo e ad accompagnarlo in caserma dove è stato arrestato per minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Così come disposto dall’autorità giudiziaria di Siracusa, è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.

  • I carabinieri di Siracusa, durante un controllo dei soggetti sottoposti agli arresti domiciliari hanno verificato che Concetto Anthony Magnano, 21 anni, siracusano, pregiudicato, non era all’interno della sua abitazione, in quanto, dopo aver litigato con la convivente si era allontanato ingiustificatamente. Dopo alcune ricerche Magnano è stato individuato all’interno dell’abitazione del padre e arrestato per evasione. Come disposto dall’autorità giudiziaria di Siracusa è stato nuovamente posto ai domiciliari, questa volta nell’abitazione del padre.
  • I carabinieri di Noto hanno attuato un vasto e articolato servizio di controllo del territorio del comune di Pachino. Nel corso dell’operazione sono stati effettuati servizi preventivi e di contrasto alle forme di illegalità nelle zone di emarginazione sociale, un incisivo controllo di pregiudicati, sorvegliati speciali e soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, posti di controllo alla circolazione stradale lungo le principali arterie cittadine e una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi, refurtiva e sostanze stupefacenti. Il bilancio dei controlli si può riassumere in: una denuncia per il reato di ricettazione. L. S., 35 anni, dopo una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un ciclomotore risultato provento di furto denunciato nel mese di febbraio ai carabinieri di Pachino. Il motociclo è stato restituito al legittimo proprietario; una denuncia per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. B. B., 33 anni, perquisito nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico custodito nella tasca posteriore dei pantaloni; 4 denunce per il reato di furto di energia elettrica. C. M., 40 anni, B. L., 50 anni, G. S., 29 anni, e G. G., 24 anni, dovranno rispondere di furto di energia elettrica in quanto è stata accertata la manomissione dei contatori dell’energia elettrica finalizzata a ridurre il conteggio dei consumi realizzata applicando un magnete sul retro dell’apparato; 8 contravvenzioni per infrazioni varie al Codice della strada di cui due ad altrettanti soggetti trovati alla guida della propria autovettura con patente non conseguita per i quali è scattata una sanzione amministrativa pari a 5 mila euro e il fermo amministrativo del mezzo. Tre persone sono state sanzionate in quanto sorprese alla guida del proprio veicolo sprovvisto di copertura assicurativa obbligatoria. Per loro è scattata la relativa sanzione amministrativa che prevede il pagamento di una somma da 841 a 3.287 euro con relativo sequestro amministrativo del mezzo. Tre giovani sono stati colti alla guida dei rispettivi ciclomotori senza indossare il casco e per ciascuno di loro è scattata una sanzione pecuniaria da 80 a 323 euro, il fermo amministrativo del mezzo per 60 giorni e la decurtazione di 5 punti dalla patente; 3 persone segnalate alla Prefettura per assunzione di sostanze stupefacenti in quanto trovate ciascuna in possesso di una modica quantità di stupefacente destinata all’uso personale; 96 persone controllate ed identificate; 76 mezzi fermati e sottoposti a controllo; 18 posti di controllo effettuati lungo le arterie stradali e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione di massa e infine effettuate perquisizioni domiciliari e controllate 15 persone sottoposte ad obblighi.
  • I carabinieri di Augusta, nel corso di un servizio antidroga, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti Alfio Mangiameli, 40 anni, di Lentini, disoccupato, pregiudicato. La pattuglia della stazione di Lentini ha provveduto al controllo dell’autovettura Lancia Y10 di proprietà dell’uomo. Così hanno ritrovato nascosti nel condotto di areazione del mezzo 19 grammi di marijuana suddivisi in 14 dosi e materiale idoneo al confezionamento e alla pesatura della sostanza, tutto sottoposto a sequestro. L’arrestato, dopo le procedure di legge, su disposizioni dell’autorità giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione.