Succede a Siracusa e provincia: 4 luglio POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri questo pomeriggio a Siracusa e provincia.

  • I carabinieri di Rosolini, nell’ambito dei quotidiani controlli di pregiudicati, sorvegliati speciali e soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, hanno arrestato per evasione Fabio Rubbera, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia e attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. I militari si sono recati in casa dell’uomo constatando che si era allontanato senza averne autorizzazione. Immediatamente sono state avviate le ricerche ed è stato rintracciato poco dopo mentre stava tranquillamente prendendo il sole sul bordo di una piscina nei pressi della propria abitazione. Condotto in caserma, l’uomo è stato arrestato e, al termine delle formalità di rito, è stato rinchiuso nuovamente agli arresti domiciliari a casa sua, in attesa della celebrazione del rito direttissimo al tribunale di Siracusa.

     

Fabio Rubbera, 32 anni

  • I carabinieri di Augusta hanno arrestato per il reato di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale Emanuele Nisi, 19 anni e Gesù Biase Dragonetti, 22 anni, da sinsitra a destra nelle foto sotto, entrambi di Lentini, nullafacenti, pregiudicati. Nello specifico, i militari di Sortino, impegnati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, passando per viale Mario Giardino, hanno notato due persone sospette, non del luogo, a bordo di uno scooter bianco privo di targa che stava rallentando la marcia consentendo ai due di rivolgere la loro attenzione, oltretutto, alle abitazioni del centro cittadino. Alla vista dell’autoradio i due hanno cambiato direzione facendo perdere le proprie tracce fra i vicoli dove l’autovettura non aveva però possibilità di poterli seguire. Così i militari hanno deciso di dividersi, distribuendo le forze, e hanno utilizzato altri mezzi fin quando, rintracciati nuovamente dopo poco, hanno deciso di tenersi a debita distanza e controllarne le mosse. I due sono scesi dal motorino e hanno nascosto, in una siepe vicina, uno zaino. Appena allontanati i militari hanno verificato che all’interno erano contenute bottiglie di alcolici e diversi generi alimentari. Dopo qualche minuto gli stessi soggetti sono usciti dal vicino supermercato Crai e quindi i militari hanno deciso di procedere al controllo. I due hanno opposto resistenza strattonando i militari che però sono riusciti a bloccarli. All’interno dello zaino sono stati ritrovati altri prodotti alimentari, appena rubati dagli scaffali del supermercato, per un valore complessivo di circa 250 euro. L’intenzione dei due ladruncoli era tentare di ricettare la merce, rivedendola ai bar del luogo, ma fortunatamente l’intervento dei carabinieri ha interrotto tutto. La refurtiva è stata restituita ai proprietari e i due giovani, su disposizione dell’autorità giudiziaria, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari nelle rispettive case.