Succede a Siracusa e provincia: 27 ottobre MATTINA

SIRACUSA – Carabinieri, ecco i fatti più importanti di questa mattina:

  • I carabinieri della Tenenza di Floridia hanno arrestato  due uomini di Lentini: Francesco Roccaforte, 26enne, disoccupato, pregiudicato e Massimo Marongiu, 49enne, disoccupato pregiudicato, entrambi con precedenti specifici per furto, per il reato di furto aggravato all’interno di un supermercato. A seguito delle indagini, i due sono stati riconosciuti responsabili di un primo furto in un supermercato di Floridia dove avevano sottratto merce per un valore di 50 euro, restituita subito ai dipendenti che li avevano sorpresi avvertendo i carabinieri. I due, però, si erano già allontanati. Non contenti i rei hanno commesso lo stesso fatto presso un altro supermercato ed in questo caso, sono stati sorpresi dalle forze dell’ordine che hanno recuperato tutta la merce rubata ed hanno accompagnato i due in caserma per le incombenze di rito, per poi essere sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, così come disposto dall’ag di Siracusa.

Nella tarda serata di ieri, nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, i carabinieri della compagnia di Augusta, coadiuvati dal nucleo cinofili di Nicolosi, hanno arrestato con l’accusa di reato, per spaccio di sostanze stupefacenti M.A., 22enne, del luogo, disoccupato e pregiudicato. In particolare, durante una perquisizione domiciliare, effettuata presso l’abitazione del giovane, i militari della stazione carabinieri di Villasmundo hanno ritrovato in un sottoscala dell’abitazione, 800 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana, 4 panetti di Hashish per un complessivo di 400 grammi e vario materiale utilizzato per la pesatura, taglio e confezionamento della sostanza da suddividere in dosi per le attività di spaccio. Nello specifico, al momento della “visita” dei militari sul tavolo della cucina sono stati ritrovati 4 sminuzzatori di erba così detti “grinder”, 2 bilancini di precisione ed un taccuino con un’elencazione di nomi e cifre. L’arrestato, dopo le procedure di legge, su disposizioni dell’ag, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.