Succede a Siracusa e provincia: 24 maggio POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia.

  • I carabinieri di Floridia insieme con il corpo dei militari di Siracusa hanno fatto irruzione in un’abitazione dove si era verificato un incendio dovuto ad alcune candele. Le fiamme si sono espanse in altre abitazioni che sono state fatte subito evacuare. L’immobile da cui era partito tutto è stato dichiarato totalmente inagibile; fortunatamente all’interno non era presente nessuno.
  • Sempre a Floridia, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato Strato De Bernardo, 37enne pregiudicato, originario di Napoli ma residente nel comune siracusano. L’uomo è stato infatti sorpreso a Cassibile mentre violava una delle prescrizioni del provvedimento, la sorveglianza speciale, ed è quindi stato arrestato e sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione.

Strano De Bernardo (37)

  • È stato arrestato dai carabinieri di Cassibile Mohammed Bououarda, 32enne marocchino di nascita ma residente a Siracusa, poiché non si è fermato all’alt della pattuglia e si è dato alla fuga con il suo scooter. Caduto a terra, dopo essersi rialzato è andato contro i militari cominciando a spintonarli per evitare il controllo. Come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa il magrebino è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.

Mohammed Bououarda (32)

  • I carabinieri di Noto hanno arrestato tre persone per coltivazione di marijuana: si tratta di Calogero Bona, disoccupato 61enne, Paolo Spicuzza, operaio 54enne, e Giulio Carbone, disoccupato di 57 anni sono stati colti in flagrante dalle autorità che, durante i consueti controlli del territorio, hanno individuato in contrada Valle Vescelli, sei impianti sericoli all’interno dei quali sono state rinvenute 7.500 piante di cannabis in piena infiorescenza. Il peso complessivo ammontava a circa 1.200 kg. Tutto è stato sottoposto a sequestro in attesa dei successivi accertamenti di laboratorio.

Da sinistra: Calogero Bona (61), Paolo Spicuzza (54) e Giulio Carbone (57)

  • Ad Augusta, è finito in manette per reato di maltrattamento in famiglia e lesioni personali G.T., nullafacente di 37 anni e pregiudicato originario di Augusta. A segnalare l’ennesimo episodio di violenza sono stati i vicini che, allarmati, hanno prontamente richiesto aiuto. All’arrivo dei militari l’uomo è stato sorpreso in preda ai fumi dell’alcol e si è scagliato contro i carabinieri, che ne hanno poi disposto l’arresto nel carcere Cavadonna di Siracusa.