SIRACUSA – Ecco le operazioni odierne condotte dalla Questura aretusea a Siracusa e provincia:
- agenti delle Volanti di Siracusa hanno eseguito, in aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di dimora con divieto di avvicinamento alla parte offesa, una misura cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 46 anni. Lo stesso, incurante della misura cui era sottoposto, ha assunto un atteggiamento fortemente violento nei confronti della ex compagna picchiandola per l’ennesima volta tanto da rendere necessario l’aggravamento della misura restrittiva precedente. Dopo le incombenze di rito, l’arrestato è stato condotto nel carcere Cavadonna di Siracusa;
- agenti della Squadra Mobile, hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte di Appello di Catania, nei confronti di un uomo di 46 anni, riconosciuto colpevole del reato di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel 2016 a Siracusa e a Napoli. L’uomo dovrà scontare la pena residua di 7 anni e 4 mesi di reclusione, le pene accessorie del ritiro della patente di guida per due anni, il divieto di espatrio per due anni, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici, l’interdizione legale durante la pena, nonché la misura di sicurezza della libertà vigilata per due anni. Dopo le incombenze di rito l’uomo è stato accompagnato nella propria abitazione;
- agenti della Squadra Mobile hanno eseguito un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Siracusa, nei confronti di un uomo di 35 anni. L’uomo dovrà scontare la pena di 2 mesi e 18 giorni di reclusione per reati in materia di stupefacenti;
- agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Priolo Gargallo hanno arrestato un uomo di 26 anni, in atto agli arresti domiciliari, in esecuzione dell’ordinanza di aggravamento a seguito di reiterate violazioni delle prescrizioni imposte. La misura di custodia cautelare in carcere è stata emessa dalla Corte d’Appello di Catania. L’arrestato, dopo le incombenze di rito, è stato accompagnato nel carcere di Siracusa in contrada Cavadonna.
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