Succede a Siracusa e provincia: 9 gennaio POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni condotte oggi dai carabinieri a Siracusa e provincia.

  • I carabinieri di Siracusa, nel corso di un servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e alla repressione dei reati, sono intervenuti in viale Ermocrate su richiesta di alcuni passanti che segnalavano in strada la presenza di un uomo molesto. Individuato poco dopo nelle vicinanze, i militari hanno proceduto al controllo del sospettato, Giuseppe Carnemolla, 43 anni, disoccupato siracusano e pregiudicato. L’uomo, al fine di sottrarsi ai controlli dei carabinieri, li ha spintonati, ha estratto dalla tasca dei jeans un coltello a serramanico con cui ha tentato di colpirli, li ha minacciati di morte e colpiti con calci e pugni. Nonostante la situazione molto rischiosa e delicata da gestire, i carabinieri sono riusciti immediatamente a disarmare l’uomo, palesemente in stato di alterazione psicofisica, e a immobilizzarlo per poter procedere al suo arresto e all’accompagnamento in caserma per le formalità di rito. Anche durante il trasporto e la permanenza in caserma, il 43enne ha continuato ad ingiuriare ed offendere i carabinieri sostenendo di non meritare un tale trattamento. L’arrestato è stato poi condotto nel carcere “Cavadonna” così come disposto dall’autorità giudiziaria di Siracusa.

Giuseppe Carnemolla, 43 anni

  • Nelle prime ore della giornata, i carabinieri di Noto sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale “Trigona” di Noto dove si era recata una donna vittima di aggressione. La donna, una 50enne pachinese, sarebbe stata aggredita dal proprio figlio per motivi ancora da chiarire. La donna, che avrebbe riportato la frattura del setto nasale, oltre che a lesioni alla bocca ed ad una mano, ha confidato ai militari che episodi come questo non sarebbero nuovi e che mai, prima di oggi, aveva avuto il coraggio di confidarsi con le forze dell’ordine. Della vicenda è stata informata la Procura di Siracusa che dovrà valutare tutta una serie di comportamenti tenuti nel tempo dal figlio della 50enne nei confronti della madre.