SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri a Siracusa e dintorni:
- Ieri i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Siracusa hanno eseguito un provvedimento di misura cautelare in carcere nei confronti di B.A., siracusano 23enne, disoccupato, pregiudicato, emesso dal gip del tribunale di Siracusa. Dalle indagini è stato possibile dimostrare come l’uomo fosse un soggetto dall’indole violenta che, nel tempo, si era reso responsabile di porto e detenzione di armi da fuoco e minacce nei confronti della convivente. L’uomo aveva esploso alcuni colpi di arma da fuoco, a titolo di minaccia, nei confronti della compagna. Gli elementi raccolti hanno fornito un solido quadro probatorio che ha permesso di stabilire che B.A. deteneva effettivamente da diversi mesi una pistola semiautomatica calibro 9 corto e che con l’arma assoggettava e minacciava la compagna, preoccupandosi di reperire sul mercato clandestino altre armi di capacità offensiva più elevata. Rintracciato nei pressi della propria abitazione, l’uomo è stato quindi arrestato e portato nella casa circondariale di Cavadonna.
- Ieri pomeriggio i militari dell’aliquota operativa della compagnia carabinieri di Augusta hanno sorpreso un augustano di 37 anni mentre abbandonava, sul suolo pubblico, materiale edile di risulta derivante da opere di ristrutturazione in atto nella sua abitazione. Nei confronti del trasgressore che ha agito in qualità di privato, in ottemperanza del testo unico dell’ambiente, i carabinieri hanno ordinato il ripristino dello stato dei luoghi e hanno effettuato la segnalazione al libero consorzio comunale di Siracusa, competente a irrogare la sanzione amministrativa pecuniaria che oscillerà da un minimo di 300 a un massimo di 3mila euro.