Succede a Siracusa e provincia: 17 luglio MATTINA

Succede a Siracusa e provincia: 17 luglio MATTINA

SIRACUSA – Le operazioni condotte da carabinieri e polizia a Siracusa e provincia:

  • i carabinieri della compagnia di Augusta hanno intensificato i servizi di prevenzione e repressione volti al contrasto alle attività illecite legate all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché ad assicurare la sicurezza stradale, con particolare attenzione alle vie che conducono alle località costiere di villeggiatura, in particolar modo nelle località di Agnone Bagni e Brucoli. Negli ultimi giorni, sul territorio sono stati altresì predisposti vari servizi di controllo ai locali pubblici col fine di evitare assembramenti e assicurarsi che gli avventori rispettino le disposizioni in materia di contenimento dell’emergenza epidemiologica. In particolare, unitamente a personale del N.I.L. di Siracusa, è stato sanzionato un Bar in pieno centro ad Augusta per la violazione delle norme sulla salute e la sicurezza dei luoghi di lavoro. Nel corso del servizio i militari hanno complessivamente effettuato 10 perquisizioni personali e 12 veicolari, procedendo al controllo di 19 esercizi commerciali, 165 veicoli e 259 persone, contestando 5 violazioni per mancato uso delle cinture di sicurezza, 2 violazioni per mancanza di copertura assicurativa, 2 violazioni per uso del telefonino durante la guida e 1 violazione per guida senza patente, per complessivi 35 punti patente sottratti, 3 documenti di circolazione ritirati, 3 veicoli sequestrati e un ammontare totale di sanzioni amministrative per oltre 8mila euro;

 

  • nell’ambito dell’implementazione dei servizi di controllo del territorio, mirati al contrasto della diffusione degli stupefacenti e alla prevenzione dei reati in genere – disposta dal questore della provincia di Siracusa, dottoressa Gabriella Ioppolo – gli uomini della Polizia di Stato, e in particolare i poliziotti della Squadra Mobile, unitamente ai colleghi dei cinofili della questura di Catania, hanno eseguito il provvedimento di sequestro preventivo delle telecamere e dell’intero sistema di video sorveglianza posto a presidio di un appartamento adibito a supermarket della droga, in un complesso di palazzine, sito nei pressi di piazza Metodio. In particolare, i poliziotti erano intervenuti più volte nel complesso di palazzine residenziali, in quanto osservavano sempre anche uno strano via vai di persone, che si recavano sulla soglia di un appartamento sito in quel condominio. I vari interventi degli investigatori, fra maggio e giugno scorso, erano culminati in due episodi di arresto, ogni volta con sequestri di sostanza stupefacente destinata allo spaccio, e in particolare marijuana e cocaina, nonché denaro provento dell’attività illecita. Ogni volta i poliziotti, soltanto grazie alla loro caparbietà, erano riusciti a recuperare lo stupefacente, in quanto i soggetti poi arrestati avevano tentato di disfarsene gettandolo nel water o scappando verso il terrazzo condominiale, poiché i pusher sfruttavano un complesso sistema di videosorveglianza, che avevano istallato a presidio della loro attività illecita, con telecamere che coprivano ogni lato delle due palazzine condominiale, e persino la strada pubblica, apparato che permetteva loro di anticipare e prevenire l’intervento della polizia. Addirittura, nel mese di giugno, l’occupante dell’appartamento è stato sorpreso dai poliziotti mentre stava facendo posizionare un cancello che copriva tutto l’androne di accesso a una palazzina, senza alcuna autorizzazione, e solo grazie al tempestivo intervento degli agenti, che hanno fatto rimuovere l’installazione abusiva denunciando il committente, il soggetto non è riuscito nell’intento. Il complesso degli episodi sopra descritti è stato rassegnato all’autorità giudiziaria e alla Procura della Repubblica di Siracusa che, visti i gravi elementi di reato, ha emesso il decreto di sequestro delle telecamere e dell’intero sistema di video sorveglianza. Stamattina è scattato il blitz e i poliziotti hanno eseguito il provvedimento, notificandolo a R.M., 28 anni, rimuovendo e sequestrando decine di telecamere e diversi schermi/monitor che componevano il sistema di videosorveglianza, che di fatto, oltre a presidiare l’attività illecita della triste piaga dello spaccio di droga, sorvegliava tutti i residenti del complesso, costretti a subire lo smacco – oltre a quello di assistere al mercato della droga sotto i loro occhi – di vedere palesemente violata la loro privacy. Nell’occasione, con la collaborazione dei cinofili, è stata effettuata una perquisizione che ha permesso di trovare alcune dosi di hashish, per cui è stato segnalato per uso personale un giovane, che in quel momento si trovava all’interno dell’abitazione;

 

  • nell’ambito dei giornalieri controlli antidroga, i poliziotti delle Volanti hanno segnalato alla competente autorità amministrativa tre persone trovate in possesso di droga per uso personale.

Immagine di repertorio