Succede a Siracusa e provincia: 16 settembre MATTINA

SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:

  • Ieri, i carabinieri di Priolo Gargallo, nell’ambito di un mirato e specifico servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato, Augusto Gattuso , 20enne, siracusano, disoccupato e con precedenti specifici. I militari dell’arma con l’ausilio delle unità cinofili del comando aeronautica di Sigonella (CT), a seguito di un’accurata e minuziosa perquisizione effettuata all’interno della sua abitazione, hanno ritrovato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Nello specifico, è stata scoperta all’interno della fodera di una giacca, una busta in cellophane contenente 25 grammi di marijuana, un bilancino elettrico di precisione e un coltello lungo 40 cm tipo “Rambo” rinvenuto in un armadio della camera da letto. Nella parte esterna dell’abitazione, invece, il prezioso apporto della unità cinofila, ha consentito di ritrovare ulteriori 5 grammi della stessa sostanza all’interno di uno scooter dismesso; sempre in giardino, il giovane coltivava due piante di marijuana alte rispettivamente 100 e 30 cm, anch’esse sequestrate. Nel corso della perquisizione, grazie anche alle informazioni in precedenza raccolte dai militari dell’arma, i carabinieri insieme al personale tecnico dell’ENEL, hanno accertato una manomissione del contatore della casa dell’energia elettrica che di fatto rilevava solo il 50% del consumo effettivo. Il misuratore quindi, così come da disposizione normativa, è stato acquisito dal personale dell’ENEL per ulteriori verifiche tecniche. L’uomo, accompagnato presso i locali della stazione dei carabinieri di Priolo, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Siracusa, è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria casa;
     
    Augusto Gattuso, 20enne

  • Nella notte appena trascorsa i carabinieri di Floridia hanno arrestato Salvatore Calleri, 30enne, disoccupato, siracusano e con precedenti specifici, per maltrattamenti in famiglia. I militari dell’arma, durante una mirata attività di controllo del territorio, sono intervenuti in soccorso della compagna dell’uomo su specifica richiesta della madre della vittima presente all’interno dell’abitazione. L’intervento tempestivo dei carabinieri ha permesso di porre fine alla violenza dell’uomo, il quale a seguito dell’ennesima lite familiare aveva aggredito la convivente stringendole le mani al collo. Gli atti violenti e i soprusi andavano avanti ormai da tempo, spesso accompagnati da ingiurie e minacce di morte causate da un eccessivo sentimento di gelosia nei confronti della vittima. Il malvivente è stato infine accompagnato in caserma e, così come disposto dall’autorità giudiziaria di Siracusa, sottoposto agli arresti domiciliari in un’altra abitazione;

    Salvatore Calleri, 30enne

  • Ieri mattina, i militari della stazione di Carlentini, nel corso di un servizio preordinato dalla compagnia di Augusta, finalizzato a un deciso e proficuo contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, hanno arrestato Giuseppe Gulizia, un 49enne messinese, residente a Carlentini da diverso tempo. Nella fattispecie i militari operanti a seguito di un’accurata perquisizione domiciliare, hanno ritrovato, 650 grammi di “marijuana”, nonché 7 piante di canapa indiana di varie dimensioni, tutte abilmente nascoste. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella propria abitazione per rimanere a disposizione dell’autorità giudiziaria;
     
    Giuseppe Gulizia, 49enne

  • Estate di intenso lavoro per l’equipaggio della motovedetta CC 819 “Maronese” dislocata nella compagnia dei carabinieri di Augusta, impegnata in numerosi servizi lungo le coste del siracusano, dove oltre i servizi di sicurezza e di contrasto a ogni possibile comportamento illecito e/o illegale, l’ha vista impegnata in servizi di sensibilizzazione sulla sicurezza della navigazione. L’intenso lavoro, svolto, insieme ad altre forze di polizia che operano in mare, ha permesso di controllare, oltre 300 imbarcazioni, elevare numerose infrazioni commesse sia da diportisti che pescatori, con sanzioni amministrative per un totale di circa 7000 euro. Conclusa la stagione estiva la Motovedetta CC819 “ Maronese”, il 16 settembre affiancherà, come accaduto anche negli anni precedenti le motovedette della C.P. e della marina militare impegnate lungo le coste del Mar Ionio per contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.