SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:
- I carabinieri di Noto hanno arresto per evasione Salvatore Franco, 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia e attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Infatti, i militari, nel corso dei controlli del territorio del comune di Noto, hanno notato Franco camminare per le vie del centro. Il giovane non ha fornito alcuna valida giustificazione per il volontario allontanamento dalla detenzione domiciliare. Al termine delle formalità di rito, è stato nuovamente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria aretusea.
Salvatore Franco, 38 anni
- Un giovane floridiano D.M.D., operaio e incensurato, 38 anni, ha cercato in tutti modi di sottrarsi al controllo dei carabinieri di Floridia, ma dopo un breve inseguimento, hanno messo fine alla sua fuga. Nello specifico, la pattuglia hanno intimato l’alt al giovane alla guida del proprio scooter, privo del casco protettivo. Il ragazzo, per sottrarsi al controllo, si è dato alla fuga per le vie cittadine mettendo in serio pericolo l’incolumità propria, dei passanti e dei militari all’inseguimento. Per fortuna sua e degli altri, dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto fino alla propria abitazione, dove il ragazzo ha abbandonato il ciclomotore e ha continuato la fuga a piedi, per poi esser fermato dai militari e arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo le incombenze di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
- I carabinieri del N.I.L., in accordo col dirigente dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, insieme ai carabinieri di Siracusa, hanno eseguito diversi controlli finalizzati al contrasto del lavoro nero e alla tutela delle norme che regolano appalti e rapporti di lavoro. Tra le attività eseguite, una verifica è stata compiuta nell’area antistante il Castello Maniace, dove è in corso di realizzazione una struttura edile in area demaniale. Una quindicina i dipendenti trovati occupati, di cui 3 in nero. Sul posto sono state controllate le 5 ditte che in quel momento stavano operando, la cui regolarità dal punto di vista contributivo e fiscale sarà valutata nei prossimi giorni. Due delle ditte presenti, al momento dell’accesso, stavano impiegando 3 lavoratori in nero e, pertanto, siccomr l’impiego dei lavoratori non in regola è risultato essere superiore alla soglia del 20%, entrambe le ditte sono state sospese. Contestate, inoltre, alcune irregolarità sulla sicurezza dei cantieri, che richiederanno un ulteriore approfondimento. Allo stato dei fatti, sono state fatte sanzioni amministrative per poco meno di 14mila euro e ammende per poco più di 8mila euro.