LENTINI – Continuano le indagini, con assoluto riserbo, condotte dai militari del reparto operativo di Siracusa e della Compagnia dei Carabinieri di Augusta per ricostruire il movente che ieri sera ha spinto un uomo, a volto coperto, a ferire un pregiudicato lentinese di 68 anni, seduto in un tavolino di un bar di piazza Duomo.
Gli investigatori infatti, oltre a essere impegnati nella ricerca dell’arma e nell’accertamento di eventuali complici che hanno presso parte alla sparatoria, stanno controllando le recenti frequentazioni della vittima con l’obiettivo di accertare se l’agguato sia da ricercare nell’ambito di fenomeni riconducibili alla criminalità organizzata locale oppure a regolamenti di conti tra gruppi criminali locali non organizzati dediti alla gestione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel comune di Lentini.
Per fare luce sull’accaduto i militari sono rimasti sul posto fino a tarda notte e stamattina, eseguendo i rilievi ed ascoltando i testimoni oculari della sparatoria.
Intanto la vittima, scampata miracolosamente all’agguato per un colpo di arma da fuoco che lo ha centrato all’addome, è stata sottoposta ad un intervento chirurgico, con prognosi riservata ma fuori pericolo di vita.
Al contempo il sindaco Saverio Bosco ha chiamato il prefetto, Giuseppe Castaldo, manifestando preoccupazione per l’escalation di disordine che ha colpito la città nelle ultime settimane.
E martedì a Lentini si terrà una riunione straordinaria del Comitato per l’ordine pubblica e la sicurezza.
“Il prefetto – ha aggiunto Bosco – ha accolto la nostra richiesta di convocare tutte le forze dell’ordine presenti sul territorio per poter affrontare la preoccupante recrudescenza di episodi criminali che stanno minando la tranquillità della nostra città. Abbiamo apprezzato molto la scelta del Prefetto che in maniera inequivocabile dà un segnale forte di presenza dello Stato sul territorio”.
Gisella Grimaldi
