Sorpresi a pescare ricci illegalmente: sanzionati due sub

Sorpresi a pescare ricci illegalmente: sanzionati due sub

SIRACUSA – Attività di controllo intensa e condotta in maniera sistematica da parte del personale della Capitaneria di Porto di Siracusa, impegnato via terra e via mare attraverso verifiche di tutta la filiera del prodotto ittico, a tutela delle risorse ittiche nel rispetto della normativa di settore vigente.

Nei giorni scorsi è stata segnalata alla sala operativa la presenza di due pescatori subacquei nella zona della vecchia tonnara di Santa Panagia, i quali si sono immersi equipaggiati con attrezzatura da pesca e autorespiratori, per poi dirigersi verso nord in direzione del Pontile del polo petrolchimico, meglio conosciuto come Pontile Isab.

Giunto in prossimità del Pontile, il personale militare ha individuato l’auto segnalata e la presenza di due persone che indossavano ancora l’attrezzatura da sub. In prossimità del mezzo sono state trovate anche le bombole, assieme a un fucile munito di fiocina e a un rampino, mentre nella parte sottostante della scogliera sono stati ritrovati 2 retini contenenti ciascuno circa 150 ricci di mare, ancora vivi, e una coppia di pinne.

Attraverso l’immediato intervento del gommone G.C. B31, che si trovava nelle immediate vicinanze di Capo Santa Panagia mentre era impegnato in attività di monitoraggio, gli echinodermi sono stati rigettati in mare. Lattrezzatura da pesca è stata sequestrata e i due soggetti sanzionati secondo la normativa vigente.

Inoltre, sempre nell’ambito della stessa attività di controllo della filiera ittica, il personale imbarcato a bordo del gommone G.C. B31 ha intercettato, nello specchio acqueo ricadente tra il Porto Piccolo e il Monumento ai caduti, la presenza di un campo nasse assicurato a una bottiglia di plastica, utilizzata in maniera impropria come segnalamento. Le nasse, non riconducibili a alcun soggetto, sono state recuperate a bordo e sequestrate.