SIRACUSA – I Finanzieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno individuato, nell’ambito dei controlli in materia di contrasto al sommerso da lavoro, tre lavoratori impiegati totalmente “in nero”, in un ristorante nel cuore del centro storico netino.
Le operazioni di servizio, eseguite dai militari della Compagnia di Noto, diretti dal Capitano Mariagrazia Ponziano, rientrano nel più ampio dispositivo di controllo economico del territorio ordinato dal Comandante Provinciale di Siracusa, Colonnello Lucio Vaccaro.
Durante l’accesso nel locale, le Fiamme Gialle hanno individuato quattro dipendenti di cui due diciassettenni e un soggetto beneficiario di Reddito di Cittadinanza intenti a svolgere attività lavorativa in assenza di qualsiasi rapporto di lavoro.
Per questo motivo il datore di lavoro è stato sanzionato amministrativamente con l’irrogazione della maxi-sanzione aggravata pari a 43.200 euro. Inoltre è stata richiesta all’Ispettorato territoriale del Lavoro la sospensione dell’attività imprenditoriale in quanto l’impiego di personale non risultante dalla documentazione obbligatoria era superiore al 10% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro oggetto di accertamento.
L’illecita percezione del Reddito di Cittadinanza, invece, è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Siracusa e all’INPS, motivo per il quale è prevista l’immediata decadenza del beneficio, come previsto dall’art. 7 comma 5, lett. h), D.L. 4 /2019.