Soccorsa turista macedone che si è infortunata nella Riserva Cavagrande del Cassibile  

Soccorsa turista macedone che si è infortunata nella Riserva Cavagrande del Cassibile  

SIRACUSA – Intervento di soccorso nella notte di giovedì 14 settembre per i tecnici del CNSAS Sicilia, impegnati nel recupero di una turista macedone infortunatasi mentre si trovava, insieme ad un gruppo, nella zona dei Laghetti della Riserva Naturale di Cava Grande, in territorio di Cassibile (Siracusa).

Soccorsa turista macedone 

Allertati dalla Centrale Operativa del 118, le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, insieme ai militari del SAGF della Guardia di Finanza, ai vigili del fuoco e ai sanitari  del 118, hanno raggiunto la donna, lungo il sentiero denominato “Scala Cruci”, impossibilitata a proseguire a causa del trauma subito alla gamba sinistra, a seguito di una caduta mentre era in fase di risalita dal fondo valle.  

Stabilizzata e avviate procedure di ospedalizzazione

Valutate le sue condizioni, l’infortunata, dopo essere stata stabilizzata dal personale 118, è stata trasportata fino alla parte sommitale del sentiero, fuori dalla zona impervia, dove era presente un’ambulanza, per le procedure di ospedalizzazione. 

In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di  Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in  ambiente montano o impervio.

L’operatore del NUE112, applicando la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi“, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).

SS