A Siracusa per i senza tetto la “Casa di Sara e Abramo”

SIRACUSA – Dare risposta ai bisogni primari dei senza fissa dimora della città. Questo l’obiettivo della “Casa di Sara e Abramo” una struttura voluta dall’Arcidiocesi di Siracusa per i senza tetto della città, sia cittadini siracusani sia extracomunitari.

Il progetto con la modalità della policy permanente è stato sostenuto dalla Fondazione di Comunità Val di Noto che ha stanziato un contributo di 25 mila euro per l’attività di un anno ed è quindi finalizzato a dare ospitalità a quanti, per motivi diversi, si trovano ad aver perso abitazione e legami familiari. Per farli uscire da questa marginalità vengono ospitati nella struttura, che oltre a essere un punto di ricovero, di riparo, diventa una vera casa dove ognuno può riacquistare la propria dignità di persona nonostante la sofferenza.

Con la Fondazione di Comunità Val di Noto così la struttura continuerà le sue attività di accoglienza, come un “albergo sociale”, accompagnata da un percorso di reinserimento sociale per ciascun ospite. “Questo è un progetto che risponde alle esigenze di una realtà specifica della nostra città – afferma monsignor Maurizio Aliotta, vice presidente della Fondazione – e vuole essere un intervento non di assistenzialismo ma di sistema. Per ogni ospite, infatti, c’è un progetto di vita per il recupero della persona e il suo reinserimento sociale quale soggetto protagonista della propria vita”. E questo risponde agli obiettivi della Fondazione che sostiene progetti di sistema e che vadano oltre l’assistenzialismo.

Dal gennaio del 2011 la “Casa di Sara e Abramo” si occupa di accogliere quanti sono rimasti senza una casa e cercano ospitalità. Essa nasce come risposta all’appello della Protezione civile nazionale per l’emergenza freddo di metà dicembre ed è realizzata grazie alla collaborazione tra l’Arcidiocesi, la Protezione civile comunale, associazioni e singoli volontari. A gestire la casa è l’associazione “Amici della Casa di Sara e Abramo” nata dal lavoro di volontari provenienti da varie associazioni ecclesiali e del terzo settore di Siracusa.

La struttura si trova in via Monte Renna, 25 a Siracusa.