SIRACUSA – Questa mattina si è svolta un’esercitazione antincendio che ha coinvolto tutto il cluster marittimo, nella Banchina n. 7 del Porto Grande di Siracusa, sotto il coordinamento della Capitaneria di Porto.
L’esercitazione si è incentrata su un incendio sviluppatesi nei locali macchine di un motopesca ormeggiato nell’infrastruttura portuale aretusea, durante la quale sono state applicate le procedure previste dalla “Monografia antincendio per il Complesso Portuale di Siracusa Porto Grande e Baia di Santa Panagia edizione 2022”, con l’obiettivo di testare il livello di efficienza dei dispositivi antincendio e antinquinamento del complesso portuale di Siracusa.
L’intera attività, ha coinvolto, oltre al personale militare della Guardia Costiera di Siracusa, intervenuto sia via terra che via mare con l’impiego di un dipendente mezzo navale, tutti gli operatori portuali: Corporazione Piloti, Gruppo Ormeggiatori, Gruppo Barcaioli, Società Rimorchiatori Augusta Srl, Società disinquinamento San Giorgio Mare, Società Guardia ai Fuochi Archimede.
Il comando della polizia locale ha garantito il regolare svolgimento della cornice sicurezza e della viabilità portuale.
Inoltre, è stato decisivo l’intervento da parte del comando provinciale dei vigili del fuoco di Siracusa, che ha assunto la direzione tecnica finalizzata all’estinzione dell’incendio.
A tutela dell’ambiente marittimo sono state stese apposite panne galleggianti per circoscrivere e confinare lo specchio acqueo interessato dalla simulazione dell’incendio.
L’intera esercitazione è stata utile al fine di verificare l’efficace prontezza operativa di tutti i soggetti coinvolti, la corretta attuazione delle procedure previste nonché un ottimo sistema di comunicazione e coordinamento.
