SIRACUSA – Nella mattinata odierna si è conclusa l’operazione di recupero delle due ancore della nave da crociera “MSC Sinfonia”. Quest’ultima. lo scorso 6 gennaio, a causa del maltempo, aveva rotto gli ormeggi alla banchina 3 del Porto Grande di Siracusa.
La ricostruzione dell’accaduto
La motonave “MSC Sinfonia” si trovava ormeggiata in banchina quando, nel primo pomeriggio di sabato scorso, un improvviso peggioramento delle condizioni meteorologiche, con raffiche di vento che hanno raggiunto i 78 nodi (circa 144 km/h), ha provocato la rottura delle cime di ormeggio della nave. Ha deviato la nave verso le infrastrutture portuali, finendo per urtare contro la banchina n.4 e i pontili galleggianti del circolo nautico “Marina Yachting”. Gli stessi pontili sono stati danneggiati pontili e numerose unità navali lì ormeggiate.
L’intervento dei soccorritori
L’aiuto dei rimorchiatori “Santa Panagia”, “Punta Magnisi” e “Canada” hanno evitato che la nave da crociera continuasse a scarrocciare verso altre infrastrutture portuali. L’intervento di soccorso è stato cordinato dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Siracusa. La nave è stata, così, nuovamente condotta al posto di ormeggio, dove veniva assicurata alle bitte da parte degli ormeggiatori del Porto di Siracusa e lasciata sotto l’assistenza h24 di due rimorchiatori.
Il recupero delle due ancore
Al termine dell’evento di soccorso la nave non era riuscita a recuperare le due ancore e la catenaria, rimaste bloccate sul fondale marino. Così, stamattina si è provveduto al recupero di esse. L’operazione è stata supportata dall’assistenza dei rimorchiatori e dei subacquei professionali della società “Metalsub S.r.l.”, sotto la cornice di sicurezza garantita da una motovedetta della Guardia Costiera di Siracusa, sul fondale.
