SIRACUSA – I carabinieri di Priolo Gargallo e Floridia (Siracusa) hanno effettuato nel fine settimana appena trascorso un servizio antidroga operando su due distinti obiettivi e traendo in tal modo in arresto due pusher che detenevano nelle loro abitazioni numerose dosi di sostanze stupefacenti. Il servizio è stato svolto anche con l’ausilio del Nucleo Cinofili della Polizia Penitenziaria del carcere Cavadonna di Siracusa, che ha messo a disposizione i cani Kira e Tony, dimostratisi estremamente efficaci, riuscendo a ritrovare rapidamente i nascondigli dove era celata la droga.
Sul primo obiettivo hanno operato i militari della Stazione di Priolo Gargallo, che hanno arrestato Giuseppe Garro, siracusano 52enne, (nella foto in basso) gravato da numerosi precedenti per reati in materia di droga.
L’uomo aveva nascosto il suo necessaire da spacciatore all’interno di una borsa frigo lasciata in piena vista sotto il tavolo della cucina, forse per farla passare inosservata. Così naturalmente non è stato, in quanto nel corso della perquisizione eseguita dai militari la borsa è stata subito ispezionata e al suo interno è stata ritrovata un’ingente quantità di stupefacente, ben 250 grammi di marijuana e alcune confezioni contenenti 20 grammi di hashish, oltre a un bilancino di precisione e vario materiale per il confezionamento delle dosi.
Una volta terminati gli accertamenti il 52enne è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli arresti domiciliari, mentre lo stupefacente e il materiale ritrovato sono stati sequestrati.
Il giorno successivo hanno invece operato i carabinieri della Tenenza di Floridia supportati ancora una volta da quelli della Stazione di Priolo Gragallo, che hanno arrestato Salvatore Foti, siracusano, residente a Floridia, 66 anni, (nella foto in basso) gravato da numerosissimi precedenti per reati in materia di stupefacenti.
I militari durante la perquisizione domiciliare, grazie all’intuizione dei due cani, hanno rimosso un battiscopa situato sotto un mobile della cucina e hanno ritrovato ben nascosti 400 grammi circa di hashish suddivisi in 37 involucri, subito sottoposti a sequestro. Terminati gli accertamenti il 66enne è stato anch’egli sottoposto agli arresti domiciliari. La stima dei possibili guadagni sul mercato al dettaglio degli stupefacenti è di circa di 5mila euro.