Paziente ricoverato in ospedale accoltella un altro degente e aggredisce carabinieri: arrestato

AUGUSTA – I carabinieri del comando compagnia di Augusta, nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto in flagranza di reato il lentinese Riccardo Sferrazzo, 48enne, celibe, giardiniere, incensurato, per il reato di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale.

Nello specifico i militari dell’aliquota radiomobile del nucleo operativo di Augusta, unitamente al personale della locale stazione carabinieri, si sono recati nella struttura sanitaria di Augusta, poiché allertati da una telefonata alla centrale operativa dei carabinieri che informava di un avvenuto accoltellamento da parte di un paziente ricoverato nella struttura sanitaria nei confronti di un altro degente.

I carabinieri, giunti sul posto, si sono accertati sui  motivi della lite scoppiata banalmente, Riccardo Sferrazzo, con un coltello a serramanico avrebbe puntato il torace e l’arto superiore di un altro degente procurandogli delle ferite lacero contuse, successivamente giudicate guaribili in giorni 30 dal pronto soccorso dell’ospedale Muscatello di Augusta.

L’aggressore, che nel frattempo si sarebbe allontanato, è stato immediatamente raggiunto all’interno del cortile della citata struttura dai carabinieri intervenuti, che durante le fasi per bloccarlo, hanno subìto a loro volta un tentativo di aggressione da parte dell’uomo che deteneva un altro coltello che aveva tirato fuori dalla tasca dei pantaloni.

Grazie all’attività tempestiva dei militari, l’uomo è stato definitivamente immobilizzato e disarmato per poi essere tratto in arresto per i reati di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre a seguito di una accurata perquisizione nella stanza dell’aggressore, sono stati rinvenuti altri tre coltelli illegalmente detenuti che, unitamente al coltello utilizzato per la citata aggressione, sono stati posti sotto sequestro.

L’arrestato dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere Cavadonna di Siracusa, come disposto dall’agente competente.