AVOLA – Avrà luogo il prossimo 14 novembre, davanti al Gup del Tribunale di Siracusa, l’udienza preliminare a carico di un medico del pronto Soccorso dell’ospedale Di Maria, a seguito della richiesta di rinvio a giudizio effettuata dalla Procura della Repubblica di Siracusa.
Il medico sarà chiamato a rispondere del reato di omicidio colposo a seguito del decesso dell’avolese Franzo Caruso, avvenuto il 20 settembre del 2020.
Il procedimento penale ha preso le mosse dalla denuncia presentata dai familiari della vittima che ritengono che vi siano state delle negligenze da parte del medico imputato. Non avrebbe, infatti, seguito le linee guida.
Franzo Caruso, infatti, si era recato più volte e in vari giorni al Pronto Soccorso accusando diversi sintomi (la prima volta gli fu stata diagnosticata una forma di intossicazione, le altre due volte una forma di labirintite).
La Procura di Siracusa ha disposto anche una perizia, eseguita da un medico legale, che avrebbe evidenziato delle criticità nelle cure del paziente.
Fonte foto Regione Siciliana