Pachino, sentenza contro i politici accusati di infiltrazione mafiosa: 3 incandidabili, 2 estranei ai fatti

PACHINO – Non potranno più candidarsi alle elezioni alcuni dei politici accusati di infiltrazione mafiosa nel Comune di Pachino (Siracusa). Lo ha deciso oggi una sentenza del Tribunale di Siracusa II Sezione Civile.

Si tratta di:

  • Massimo Agricola;
  • Salvatore Spataro;
  • Roberto Bruno, ex sindaco della città.

Secondo quanto stabilito dalle autorità giudiziarie, gli ex consiglieri e l’ex primo cittadino saranno incandidabili “alle elezioni per la Camera dei Deputati, per il Senato della Repubblica e per il Parlamento Europeo, nonché alle elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali in relazione ai due turni elettorali successivi allo scioglimento del Comune di Pachino”.

Spataro, Agricola e Bruno dovranno fornire un rimborso al Ministero dell’Interno di 5.355 euro.

Risultati estranei ai fatti, invece, altri due indagati, gli ex consiglieri Corrado Quartarone (nella foto a sinistra) e Corrado Nastasi (nella foto a destra).