SIRACUSA – Rimosse a Cassibile, frazione del comune aretuseo, quattro bombe da mortaio e una bomba a mano inglese, a caricamento speciale, trovate nei fondali marini. L’operazione, ordinata dalla Prefettura di Siracusa, è stata portata a termine dal nucleo dei Palombari di Comsubin.
Gli ordigni, non bonificabili in mare, sono stati recuperati tramite un’azione congiunta con gli artificieri dell’esercito del 4° Reggimento Guastatori di Palermo, per essere resi definitivamente inutilizzabili.
Si raccomanda a chiunque dovesse trovare oggetti che potrebbero assomigliare a un ordigno esplosivo o a qualche componente dello stesso, di non toccarli e denunciare subito il ritrovamento alla locale Capitaneria di Porto o alla stazione dei carabinieri nelle più prossime vicinanze.
Solo in questo modo, infatti, sarà possibile procedere alla rimessa in sicurezza della zona.



