Operazione “Tormento”: arrestati due “Catanesi” responsabili di numerosi furti con spaccata

SIRACUSA – Da ieri, i carabinieri di Siracusa sono impegnati nella città di Catania per l’esecuzione delle misure di custodia cautelare in carcere dei responsabili delle oltre quaranta spaccate commesse tra gli anni 2015 e 2016 tra le province di Siracusa, Catania, Ragusa, Messina ed Enna.

La pressione esercitata in modo continuativo sui mancanti all’appello, ha portato all’arresto del catanese Angelo Demetrio, 21enne, pregiudicato, disoccupato (nella foto in basso a sinistra) e alla cattura di Paolo Cosentino, 23enne, catanese, pregiudicato, consegnatosi spontaneamente al commissariato di Catania – Borgo Ognina (nella foto in basso a destra).

I due, dalle indagini dei carabinieri, sono risultati membri a pieno titolo all’associazione per delinquere dei “Catanesi“, resasi responsabile di 16 episodi di furto con spaccata a esercizi commerciali dei comuni della provincia di Siracusa.

L’attività investigativa, infatti, ha permesso di accertare le responsabilità del gruppo criminale catanese che, dal settembre 2015 al giugno 2016:  ha colpito in ben 4 occasioni Canicattini Bagni, dove sono state prese di mira 2 tabaccherie e rubate 2 auto utilizzate come arieti.

Altri 4 casi ad Avola, dove vi sono state 2 spaccate nello stesso negozio di abbigliamento e ad altre due distinte tabaccherie. A Rosolini dove i furti sono stati commessi ai danni di una profumeria, di un bar e di una tabaccheria.

Due le spaccate scoperte a Priolo Gargallo dove è stata presa di mira una profumeria. Infine, sempre nello stesso periodo sono state colpite delle tabaccherie di Pachino, Solarino e Melilli.