SIRACUSA – Nelle prime ore della mattinata odierna, su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, i carabinieri della Sezione Operativa del NORM della compagnia di Siracusa, con la collaborazione del personale dei Reparti dipendenti della compagnia, delle compagnie di Augusta e di Noto e del Reparto Operativo del Provinciale di Siracusa, con il supporto di un elicottero del 12° Elinucleo Carabinieri di Catania (CT) ed unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (CT), hanno dato esecuzione a 24 provvedimenti cautelari (19 in carcere e 5 agli arresti domiciliari), emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catania, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e usura, tentata estorsione ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria, aggravati dalla finalità di agevolare il clan Aparo attivo nel territorio di Floridia e Solarino.
Alle prime luci dell’alba di oggi, sono stati condotti in carcere per i reati a fianco di ciascuno indicati:
- Antonio Aparo, 62 anni, disoccupato, pluripregiudicato, già rinchiuso nel carcere di Opera (Milano), per associazione di tipo mafioso;
- Massimo Calafiore, 52 anni, disoccupato, pluripregiudicato, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso, associazione per delinquere finalizzata all’usura ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria;
- Giuseppe Calafiore, 52 anni, disoccupato, pluripregiudicato, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso, associazione per delinquere finalizzata all’usura ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria;
- Salvatore Giangravè, 57 anni, operatore ecologico, pluripregiudicato, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Angelo Vassallo, 57 anni, operatore ecologico, pluripregiudicato, per associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Massimo Privitera, 47 anni, disoccupato, pregiudicato, per spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Francesco Liotta, 31 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, per associazione di tipo mafioso;
- Salvatore Mazzaglia, detto “Nino”, 63 anni, disoccupato, pluripregiudicato, già rinchiuso nel carcere di Catania Bicocca, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Victor Andrea Junior Mangano, 29 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Paolo Nastasi, 42 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, per spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Antonio Amato, detto “cappellino”, 34 anni, operaio, pregiudicato, per spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Maurizio Assenza, 56 anni, autista, pregiudicato, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Sebastiano Carmelo Assenza, 28 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Jacopo De Simone, 27 anni, disoccupato, pregiudicato, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Angelo Aglieco, 19 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Joseph Valenti, 28 anni, operaio, con precedenti di polizia, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Antonio Privitera, 24 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, per associazione finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Giuseppe Crispino, 42 anni, disoccupato, con precedenti di polizia, già ristretto presso il carcere di Terni, per tentata estorsione in concorso e aggravata dal metodo mafioso.
Sono stati condotti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni:
- Antonia Valenti, 74 anni, pensionata, incensurata, per associazione per delinquere finalizzata all’usura;
- Clarissa Burgio, 38 anni, impiegata, incensurata, per associazione per delinquere finalizzata all’usura;
- Andrea Occhipinti, 31 anni, operaio, incensurato, per spaccio di sostanza stupefacente in concorso e aggravato dal metodo mafioso;
- Domenico Russo, 56 anni, veterinario, incensurato, per tentata estorsione in concorso e aggravata dal metodo mafioso.