SIRACUSA – Dovrà scontare 17 anni di carcere il 23enne siracusano Andrea Tranchina, accusato dell’omicidio di Pippo Scarso, 80 anni, avvenuto nella notte tra l’1 e il 2 ottobre 2016 a Siracusa.
Il giovane è stato condannato nelle scorse ore dai giudici della Corte d’Appello di Catania. In primo grado, Tranchina era stato condannato a 20 anni di reclusione.
Secondo la ricostruzione della vicenda, Tranchina avrebbe aggredito l’anziano all’interno della sua abitazione per poi dargli fuoco con del liquido infiammabile. La vittima sarebbe successivamente deceduto all’ospedale Cannizzaro di Catania dopo diversi giorni di agonia a causa delle numerose ustioni rimediate.
Stando alle indagini degli inquirenti, il responsabile della brutale violenza avrebbe agito in compagnia di un complice, Marco Gennaro di 23 anni, già condannato in Appello a 16 anni di carcere.
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