Omicidio a Pachino: donna uccide il marito con un cacciavite

PACHINO – Omicidio ieri a Pachino, nel Siracusano. Una donna avrebbe ucciso il marito durante un litigio. Entrambi, 30enni e originari del Mali, erano da tempo residenti regolarmente in città.

L’uomo, secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stato colpito dalla moglie con un cacciavite al basso ventre.

Soccorso dai sanitari del 118 e trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Di Maria di Avola, l’uomo è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.

La lite tra coniugi finita in omicidio a Pachino

Dai primi dettagli emersi, sembrerebbe che la lite sia scaturita dalla recente decisione di sottrarre alla coppia l’affidamento del figlio di due anni. Dietro vi sarebbero problemi di alcol legati alla vittima e che la donna non accettava.

La donna è stata arrestata per omicidio dagli agenti del Commissariato di Pachino.

La Procura di Siracusa ha in mano le indagini.

Il commento del Vicesindaco di Pachino, Giuseppe Gurrieri

“A Pachino si è verificata una tragica aggressione in ambito familiare, culminata nella morte di un cittadino extracomunitario, originario del Mali e regolarmente residente in città.

L’episodio è iniziato con una segnalazione alla sala operativa del Comando di polizia municipale, relativa alla presenza di un bambino di due anni che si trovava da solo in strada. Gli agenti, giunti immediatamente sul posto, hanno trovato il minore, già raggiunto da un parente adulto. Il bambino, prontamente messo in sicurezza presso l’abitazione di una donna poco distante, mentre l’Ufficio Servizi Sociali veniva allertato. Successivamente, il minore, accompagnato agli uffici competenti e, seguendo le procedure di routine, affidato all’Autorità Giudiziaria, che ha disposto il trasferimento presso una struttura di assistenza per minori.

Nel frattempo, il personale del 118 e le Forze dell’Ordine sono intervenuti sul luogo dell’aggressione per soccorrere il ferito e avviare le indagini. L’uomo, trasportato in ospedale, purtroppo non è sopravvissuto.

Desidero esprimere il mio personale ringraziamento agli agenti della Polizia Municipale di Pachino per la tempestività, la professionalità e la capacità dimostrata nel gestire questa complessa emergenza. Grazie al loro intervento, è stato possibile evitare conseguenze ancora più gravi.

L’Amministrazione Comunale si unisce al dolore per la perdita del nostro concittadino in circostanze così drammatiche. Rinnoviamo il nostro impegno affinché episodi del genere non si ripetano, confidando che le Autorità competenti facciano piena luce su quanto accaduto e sul contesto in cui si è consumata l’aggressione“.

Fonte foto Pachino Cam News