SIRACUSA – La violenta ondata di calore e vento africano registrata ieri ha causato incendi anche a Siracusa e provincia. Durante l’inferno di Catania e Paesi Etnei, sono stati devastati ettari di terreni in tutta la provincia aretusea. Noto, Francofonte, Buccheri, Augusta, Agnone Bagni, queste le zone più colpite.
Da nord a sud, dalla montagna al mare. Inferno anche a Siracusa, con i vigili del fuoco che sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento e contenimento h24.
Da ricordare che in tutta la Sicilia il livello d’attenzione per il rischio incendi deve essere massimo. Fino al 6 agosto, infatti, la Protezione civile ha diramato un avviso straordinario con il quale si dovranno attenzionare le ondate di calore.
(Alcune foto degli interventi dei vigili del fuoco)
Alcuni episodi isolati si sono verificati nel capoluogo aretuseo, anche qui i pompieri hanno dovuto fare del loro meglio per evitare la tragedia.
Nel corso della notte scorsa i vigili del fuoco sono intervenuti in via Luigi Cassia. Intorno alle 3,30 le fiamme hanno raggiunto motorini e auto in sosta.
I mezzi sono andati completamente distrutti.
Si è sfiorata la tragedia in via Mario Francese. All’interno di una villetta è infatti scoppiato un incendio mentre era presente una donna, proprietaria dell’immobile.
L’intervento della polizia, assieme a quello dei vigili del fuoco, ha scongiurato il peggio.
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