SIRACUSA – Sono sedici i soggetti accusati di associazione per delinquere dedita al narcotraffico, con base logistica nel capoluogo aretuseo, ed in particolare a Santa Panagia, zona nord di Siracusa.
L’attività investigativa svolta dagli agenti della Squadra Mobile di Siracusa, nell’ambito di un’operazione antidroga, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania, ha permesso l’attuazione di sedici misure cautelari, tra cui dieci in carcere.
È da tempo che la Questura di Siracusa impegna ogni risorsa per contrastare il consumo e la vendita di sostanze stupefacenti nelle piazze di spaccio di Siracusa e provincia. La Polizia con l’aiuto di ruspe, nei giorni scorsi, in via Santi Amato del capoluogo aretuseo, ha fatto abbattere delle baracche adibite a centrali di spaccio. Nell’ambito di questa operazione, inoltre, sono state denunciate dodici persone e segnalati due giovani per possesso di droga.
Nello specifico sono stati rimossi due manufatti in legno, presumibilmente costruiti con materiale di risulta, che occupavano una superficie di circa 45 metri quadri e con un’altezza di circa 2,50 metri. All’interno di una delle costruzioni è stato trovato un monitor di una televisione, alimentato attraverso un allaccio irregolare alla corrente dell’illuminazione pubblica.
I manufatti in legno rimossi costituivano la base logistica per la vendita di sostanze stupefacente, dove gli spacciatori si collocavano al loro interno organizzandosi con dei turni al fine di garantire un servizio continuativo di vendita di droga agli assuntori della zona anche nelle ore notturne. Inoltre, una delle baracche era stata adibita al ricovero di 41 piccioni viaggiatori.
I medici veterinari, presenti sul posto, hanno verificato che i volatili risultassero registrati ed è stato contattato il titolare per il recupero degli uccelli, anche grazie al coinvolgimento dell’Associazione colombofila locale. L’uomo, già conosciuto alle Forze dell‘Ordine, è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per invasione di terreno pubblico atteso che l’intera area interessata è di proprietà comunale.
Anche il personale dell’Enel ha proceduto anche alla verifica degli allacci abusivi per la fornitura di energia elettrica in tutte le palazzine di via Santi Amato. Al termine dei controlli, sono state denunciate 10 persone per il reato di furto di energia. Tra le altre operazioni gli agenti delle Volanti hanno segnalato un minore di diciassette anni e un ventenne per possesso ad uso personale di hashish.
L’intervento ha rappresentato un ripristino della legalità a 360 gradi in una zona della città frequentemente teatro di reati e di scempi ambientali.
Foto di repertorio
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