AVOLA – Avrebbero deciso di sporgere denuncia “contro ignoti” i familiari di Sebastiana Canto, una 52enne avolese deceduta pochi giorni fa all’ospedale Di Maria dopo due interventi chirurgici.
La vicenda – come descritto dai colleghi di Siracusa News – ha inizio il 2 agosto quando la donna si sarebbe recata in ospedale per forti dolori allo stomaco. Diagnosticata una colecisti in un primo momento, sarebbe poi stata trovata una “massa”.
L’intervento per la rimozione si è tenuto sempre nello stesso ospedale, ma poco tempo dopo è stato tracciato un grave peggioramento delle condizioni mentre la donna era ancora ricoverata. Dopo un secondo intervento d’urgenza effettuato nel giorno di Ferragosto per una emorragia, la donna è morta il 17 agosto.
I familiari chiedono chiarezza sulla morte della donna, deceduta per “problemi respiratori” e hanno dunque presentato una denuncia per il tramite di “Gruppo Mazzini”, con il consulente Giorgio Franchetti (che ha incaricato Biagio Saitta come medico legale di fiducia e Omar Bottaro del Foro di Padova per l’assistenza legale).
A seguito della denuncia, la salma è stata trasferita all’obitorio. Il sostituto procuratore Tommaso Pagano conferirà l’incarico al perito Giuseppe Ragazzi di effettuare l’autopsia sul corpo della donna.
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