SIRACUSA – Due acquascooter che navigavano vicino alla costa nella “Baia di Santa Panagia” sono stati fermati dalla Guardia Costiera di Siracusa. Il controllo è avvenuto nel tratto di costa del comune di Priolo Gargallo, dove gli scooteristi sono stati intercettati da un’unità navale della Guardia Costiera di Siracusa e, una volta fermati, sanzionati secondo le norme vigenti.
Nel fine settimana appena trascorso, la sala operativa della Capitaneria di porto di Siracusa ha ricevuto numerose segnalazioni riguardanti unità da diporto vicine alla costa, in alcuni casi addirittura lambendo l’area riservata alla balneazione. Nell’ambito dell’operazione “Mare e Laghi Sicuri 2024”, la Guardia Costiera di Siracusa ha effettuato numerosi controlli lungo il litorale di competenza, impiegando pattuglie da terra e un dispositivo navale composto da tre unità dislocate nei porti di Siracusa e Portopalo di Capo Passero.
Sono stati eseguiti molti interventi per garantire il rispetto delle norme a difesa della sicurezza della balneazione, della sicurezza dei natanti e, più in generale, dell’ambiente marino costiero e del demanio marittimo.
La Capitaneria di porto di Siracusa ricorda che l’Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 28/2022 del 01.06.2022 (consultabile sul sito web della Guardia Costiera di Siracusa) stabilisce che gli acquascooter, le moto d’acqua e mezzi similari possono navigare esclusivamente in ore diurne e in condizioni meteomarine favorevoli. È assolutamente vietato navigare:
- nei porti del Circondario Marittimo di Siracusa e a meno di 500 metri dalle dighe foranee o dall’imboccatura dei porti;
- a meno di 400 metri dalla costa;
- a meno di 500 metri dagli impianti fissi da pesca, dalle reti da posta e dagli impianti di acquicoltura;
- oltre 1 miglio dalla costa.
Inoltre, è vietato navigare all’interno della Baia di Santa Panagia.
La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Siracusa ricorda che per le emergenze in mare è possibile chiamare il numero unico di emergenza 112 o il numero blu 1530.