AUGUSTA – Una vera e propria montagna di spazzatura sta crescendo nelle zone dei villaggi, in particolare nella zona di Contrada Agnone Marina, nel territorio del Comune di Augusta. Dopo la chiusura della discarica di Lentini il 21 giugno, i rifiuti sono stati abbandonati lungo una strada che collega diverse baie, costringendo i villeggianti a rimanere con le porte chiuse per evitare i cattivi odori.
La situazione sarebbe particolarmente pericolosa, soprattutto per i bambini, a causa dell’invasione di topi e zanzare.
“Molti residenti evitano di invitare amici – ci scrive un lettore che possiede una casa in zona – per non mostrare lo scempio che si presenta. Inoltre, la zona è diventata una discarica a cielo aperto per persone provenienti dai paesi limitrofi, che abbandonano rifiuti di ogni genere, inclusi elettrodomestici“.
“Gli amministratori di diverse baie si sono rivolti al Comune di Augusta per cercare di risolvere il problema, ma non hanno ricevuto risposte positive. La situazione è aggravata dalla posizione del sito, situato a ridosso del raccordo tra la Statale 114 Catania-Siracusa e l’uscita per il raccordo Catania-Ragusa“.
La comunità chiede un intervento urgente per ripristinare la sicurezza e la vivibilità dell’area, auspicando che le autorità locali prendano provvedimenti immediati per risolvere questa grave emergenza ambientale.