SIRACUSA – Ieri i carabinieri di Siracusa, impegnati in un servizio di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno arrestato in flagrante Adriano Pirrone, 19 anni, disoccupato siracusano e pregiudicato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri infatti, a seguito di un’accurata attività informativa, hanno eseguito una perquisizione della sua abitazione nel corso della quale sono stati trovati nell’armadio della camera da letto 22 grammi di cocaina suddivisa in 85 dosi, 13 grammi di hashish suddivisa in 5 dosi, un bilancino di precisione, 72 grammi di “mannite” – uno zucchero noto anche come D-mannitolo che può essere ottenuto naturalmente dalle alghe marine e dalla manna o in laboratorio a partire dal saccarosio – usata per il taglio della sostanza stupefacente.
Inoltre, in casa del 19enne, sono stati trovati anche 90 euro in contanti e 4 ritagli di carta che riportavano nomi, cognomi e somme di denaro inerenti l’attività di spaccio. Lo stupefacente sequestrato, destinato allo spaccio nella zona di via Algeri avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio fra i mille e 700 e i 2 mila euro.
Di fronte a tali evidenti segnali indicanti una fitta attività di spaccio, i militari dell’Arma hanno dichiarato in arresto il Pirrone e lo hanno condotto presso i locali della Compagnia di Siracusa per le formalità di rito.
L’Autorità Giudiziaria, valutata l’inopportunità della detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo, ha infine disposto la detenzione nel carcere “Cavadonna”.
Adriano Pirrone, 19 anni