ROSOLINI – Continuano da parte dei carabinieri del comando provinciale di Siracusa i controlli relativi all’emergenza Covid-19, anche in relazione alla messa in vendita dei dispositivi di protezione individuale, resi obbligatori dalle norme dettate dai Governi, nazionale e regionale.
A Rosolini, i carabinieri della locale Stazione, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa, nel corso di un controllo a una azienda operante nel settore commerciale dell’impiantistica, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 386 mascherine di protezione, del valore commerciale di circa mille euro, poiché non riportanti in etichetta le prescritte indicazioni in lingua italiana e/o di paesi dell’U.E., così come previsto dal “Codice del consumo”.
Il legale rappresentante dell’azienda, oltre a subire il sequestro delle mascherine, è stato sanzionato e segnalato alla competente autorità amministrativa.