Mascherine acquistate a meno di un euro e rivendute a 30 euro: blitz in una ferramenta

FLORIDIA – Nella giornata di ieri, in esecuzione di un decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa in esito a specifica attività d’indagine finalizzata al contenimento della diffusione del Covid-19, i carabinieri della Tenenza di Floridia (SR) hanno sequestrato più di cento mascherine modello FFP1 all’interno di un locale negozio di ferramenta.

L’attività è scaturita dalla denuncia di un privato cittadino che, intenzionato ad acquistare una mascherina, si è trovato a doverla pagare un prezzo dieci volte superiore a quello di mercato.

Acquisita la denuncia, i carabinieri della Tenenza di Floridia hanno individuato i titolari della ferramenta e li hanno deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di manovre speculative su merci, punito con pene variabili da 6 mesi a 3 anni di reclusione.

Ieri, dando esito all’attività delegata dalla locale Procura, i carabinieri sono ritornati nel negozio e hanno proceduto al sequestro di tutte le mascherine presenti, per scongiurare la possibilità del protrarsi della speculazione. Le mascherine, consistenti in dispositivi FFP1 con o senza valvola, venivano rivendute al pubblico rispettivamente a 30 e 10 euro laddove, come appurato dai militari operanti, esse erano state acquistate dal negoziante a 4,92 e 0,90 euro, con rincari quindi tra il 500% e il 900%.

I carabinieri della Tenenza, su incarico dell’autorità giudiziaria, stanno valutando come reimpiegare queste mascherine, che saranno donate a chi tutti i giorni silenziosamente combatte la guerra contro l’epidemia.