FLORIDIA – Nella serata di lunedì, i carabinieri della Tenenza di Floridia, durante un servizio di controllo del territorio, hanno notato una Fiat Panda sospetta che alla vista dei militari ha tentato la fuga.
Gli occupanti del veicolo, costretti a rallentare per il traffico cittadino, sono scappati a piedi venendo bloccati poco dopo.
I due malviventi, nel corso della fuga, hanno tentato di disfarsi di una pistola giocattolo, modificata in modo da renderla idonea ad esplodere cartucce, gettandola dal finestrino. L’inseguimento è terminato con l’arresto e la perquisizione di due avolesi, 27 anni e 19 anni, con precedenti di polizia, trovati in possesso, nel bagagliaio della macchina, di materiale utile verosimilmente a commettere rapine: un passamontagna, un’ascia, un coltello, due giubbotti con cappuccio, guanti e tute integrali in plastica.
La perquisizione, estesa all’abitazione dei due arrestati, ha consentito anche di rinvenire una bomba carta, 80 gr. di marijuana, 2 bilancini di precisione e munizionamento cal. 12.
I due giovani sono stati arrestati in flagranza per detenzione e porto illegale di armi, oggetti atti ad offendere e materie esplodenti, nonché per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e sottoposti agli arresti domiciliari come disposto dall’autorità giudiziaria di Siracusa.
L’arma sequestrata sarà sottoposta ad accertamenti balistici a cura del Reparto carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per rilevarne eventuali utilizzi in pregressi eventi criminosi.