Il sindaco di Siracusa sul caro-voli: “Studenti fuori sede costretti ad arrangiarsi: basta far finta di niente”

Il sindaco di Siracusa sul caro-voli: “Studenti fuori sede costretti ad arrangiarsi: basta far finta di niente”

SIRACUSA – È intervenuto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, sul caro voli che sta tornando puntuale più che mai, spiegando come ogni anno si verifichi lo stesso paradosso: “Per un giovane siracusano che studia o lavora al Nord, tornare a casa a Natale costa più che volare all’estero“.

Il sindaco di Siracusa sul caro-voli

“Nei fatti permettiamo che la mobilità diventi un lusso e consentiamo che tantissimi giovani (e anche tanti non più giovani) trascorrano le festività lontano dai loro cari”.

“Chi può permetterselo vola diretto. Gli altri si arrangiano facendo scalo a Varsavia, Cracovia, Malta: ore e ore in aeroporti stranieri pur di risparmiare cento euro, oppure decidono di rinunciare”.

Bonus della Regione dovrebbe diventare strutturare

Siracusa è una delle città con la più alta percentuale di studenti universitari fuori sede: “Come possiamo parlare di ‘continuità territoriale’ quando la continuità è lasciata alla legge del mercato e non ai diritti dei cittadini? Il bonus della Regione è un’iniziativa condivisa ma ad oggi non è strutturale e dovrebbe diventarlo“.

Secondo il primo cittadino, è necessario “un intervento serio e coordinato: Governo, Enac, Autorità di regolazione, Regione. Nessuno può più far finta di nulla. Finché non affronteremo questo nodo, parlare di inclusione sarà solo retorica”.