LENTINI – Il giallo di Lentini (Siracusa) si infittisce e si arricchisce di nuovi e macabri dettagli. I cadaveri di due donne, madre e figlia, sono stati ritrovati a distanza di 24 ore l’uno dall’altro in via Gorizia e in via Murganzio in avanzato stato di decomposizione. Quello che all’inizio sembrava il classico ritrovamento del corpo di un’anziana signora morta da giorni, si è però presto trasformato in un nuovo giallo siciliano. Lucia Marino, 56 anni, e Francesca Oliva, 89 anni, questi i nomi delle vittime.
Macabro in particolare, il luogo della scoperta del cadavere dell’anziana madre. Non solo il corpo è stato ritrovato in un deposito abbandonato, ma anche all’interno di una bara, o meglio della parte interna in zinco di una bara, in stato di decomposizione.
Un dettaglio agghiacciante che getta ulteriori luci e ombre in merito a quanto accaduto nei giorni precedenti. Sono parecchie le ipotesi, anche se adesso si fa calda la pista dell’omicidio.
D’altronde i carabinieri, assieme ai Ris, stanno lavorando senza sosta per capire che cosa sia accaduto. I militari avrebbero visionato anche le telecamere delle abitazioni private di via Murganzio.
Intanto è stata già eseguita l’autopsia sul corpo di Lucia Marino. Per il risultato degli esami tossicologici bisogna aspettare almeno 30 giorni. Prevista per oggi, invece, l’autopsia sul corpo dell’anziana madre.
Intanto a Lentini le voci girano e ulteriori novità potrebbero arrivare prossimamente.
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