FRANCOFONTE – A Francofonte, in provincia di Siracusa, si è verificata una rapina all’Unicredit di via Vittorio Emanuele. Scene da film, ma purtroppo si tratta di un episodio realmente accaduto la notte scorsa, intorno alle 3.
Approfittando dell’oscurità, ignoti malviventi hanno utilizzato un escavatore per abbattere violentemente l’ingresso dell’istituto bancario, compreso il vetro blindato.
Due sportelli bancomat prelevati
Senza essere disturbati, i rapinatori hanno prelevato i due sportelli bancomat della filiale e li hanno caricati su un mezzo prima di fuggire via.
Quando i carabinieri sono arrivati sul luogo, i criminali avevano già compiuto il colpo e si erano dileguati. Le forze dell’ordine, in collaborazione con la polizia locale, hanno avviato immediatamente le indagini per identificare e catturare i responsabili.
Durante la mattinata, la zona circostante è stata transennata per consentire gli opportuni rilievi investigativi.
Anche a Valverde episodio analogo
Un episodio simile qualche mese fa a Valverde, in provincia di Catania. In quella circostanza i ladri usarono sempre un escavatore per abbattere il muro di un edificio postale e sottrarre il bancomat.
Ma sempre nel paesino etneo, non è la prima volta.
Questo, infatti, non rappresenta un caso isolato, come lo dimostrano i fatti avvenuti nel 2017. Per l’appunto, la cosiddetta banda dell’escavatore aveva compiuto un colpo. Utilizzando un mezzo meccanico, ha forzato il bancomat dell’ufficio postale della via Bellini a Valverde.
L’episodio ha causato disturbo ai residenti, specialmente a quelli dell’edificio di fronte all’ufficio postale, svegliati dal rumore nel cuore della notte. Il gruppo di criminali ha agito intorno alle 4 del mattino.
Una volta attivato l’allarme, i carabinieri sono intervenuti ma i ladri erano già fuggiti facendo perdere le proprie tracce.
È fondamentale intensificare le misure di prevenzione e sorveglianza per proteggere le banche e garantire la sicurezza dei cittadini.
