Fontane Bianche, 100 kg di pesce in cattivo stato e lavoratori irregolari: denuncia e sanzioni per un albergatore

CASSIBILE – Con la stagione estiva entrata nel vivo, migliaia di bagnanti, turisti e siracusani si riversano nelle zone balneari, soprattutto durante le giornate di festa, per trovare sollievo dal caldo della città e per frequentare i numerosi locali per divertimento.

Nella giornata di ieri i carabinieri della stazione di Cassibile con i carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro di Siracusa e del nucleo anti sofisticazione di Ragusa hanno eseguito specifici e mirati controlli nei lidi balneari con particolare riferimento alla zona di Fontane Bianche.

Sono stati controllati alcuni stabilimenti estivi sia in merito al rispetto delle normative sui luoghi di lavoro che quelle relative alle disposizioni igienico-sanitarie nella gestione e conservazione dei prodotti alimentari. Per i due lidi sottoposti ad accertamenti tutto è risultato regolare mentre un controllo ad una struttura ricettiva alberghiera sono state rilevate anomalie sia sotto il profilo sanitario che nell’impiego del personale dipendente.

Nello specifico, i militari dell’arma hanno denunciato l’amministratore unico, in quanto durante il controllo hanno trovato all’interno delle celle frigorifere 100 chilogrammi di prodotti ittici e salse varie, pronti per essere utilizzati e serviti alla clientela, in alterato e cattivo stato di conservazione.

A ciò si devono aggiungere due sanzioni amministrative per un totale di 4 mila euro per mancato aggiornamento delle schede di autocontrollo HACCP, relativamente alla materia di igiene alimentare, sia a carattere nazionale che europeo. Infine, è stata constata la presenza di tre dipendenti non in regola su 5 totali controllati.

Il datore di lavoro rischia, pertanto, una sanzione di natura amministrativa, che varia da 1.500 a 36mila euro per ciascun lavoratore irregolare.