Eternit sbriciolato scaricato in una fossa: area sequestrata, denunciati 3 uomini

Eternit sbriciolato scaricato in una fossa: area sequestrata, denunciati 3 uomini

CASSIBILE -I carabinieri della stazione di Cassibile, ieri pomeriggio sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio volto alla prevenzione e repressione dei reati.

Percorrendo via Elorina, poco prima dell’ingresso di Cassibile, hanno notato tre uomini che, all’interno di un terreno privato, stavano sversando, con un escavatore, dell’eternit sbriciolato all’interno di una fossa delle dimensioni di circa 40 metri quadri e di un metro circa di profondità.

I carabinieri hanno quindi immediatamente effettuato un approfondito controllo per comprendere meglio cosa stesse accadendo e hanno appurato che C.C., 79enne, pensionato siracusano, con precedenti di polizia, proprietario del terreno e residente in un’abitazione situata all’interno dello stesso. L’uomo aveva incaricato P.P., 43enne titolare di una ditta movimento terra, e il padre pensionato P.G, 68enne, incensurati, di realizzare una fossa ampia circa 40 metri quadri e profonda un metro per sversare all’interno circa 100 chili di eternit sbriciolato proveniente, a suo dire, dalle coperture di alcuni suoi posti auto, danneggiate dal maltempo.      

I carabinieri, considerato l’illecito sversamento non autorizzato di materiale classificato come rifiuto pericoloso, hanno denunciato i tre soggetti coinvolti per lo specifico reato, previsto e sanzionato dall’articolo 256 comma 3 del testo unico ambientale, e hanno posto sotto sequestro l’area interessata dallo sversamento e l’escavatore utilizzato.

L’attenzione dei carabinieri sui reati di tipo ambientale rimane alta su tutto il territorio, ulteriori controlli verranno eseguiti nei prossimi giorni.