Documenti falsi per permettere agli stranieri di entrare in Italia: indagate sei persone, tra cui due funzionari dell’Asp e della Prefettura

SIRACUSA – Documenti falsi per permettere agli stranieri di entrare all’interno del territorio nazionale: è questa l’accusa lanciata nei confronti di 6 persone, di cui uno funzionario della prefettura di Siracusa e l’altro dell’Asp.

A finire sul registro degli indagati, grazie a un’ottima operazione investigativa della squadra mobile di Siracusa sono: Giuseppe Alderisi, 37 anni, di Floridia, Maria Teresa Coco, 39 anni, floridiana, Giuseppe Di Mauro, floridiano di 49 anni, Danilo Mirabella, 45 anni, di Siracusa, Ettore Ventura, siracusano di 54 anni e Maria Misbah, 46 anni, residente a Floridia. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, un extracomunitario faceva da tramite tra numerosi stranieri e le agenzie addette al disbrigo delle pratiche gestite dalle due donne, entrate nel registro degli indagati come già detto.

Tramite l’aiuto di esperti del settore, come Giuseppe Di Mauro (funzionario della prefettura) ed Ettore Ventura (funzionario Asp), addetto quest’ultimo alla creazione della documentazione falsa per poter alloggiare nel paese, i cittadini extracomunitari riuscivano a entrare in Italia, nonostante non rientrassero tra i soggetti “idonei” secondo le norme imposte dalla legge nazionale.