SIRACUSA – Ad apertura della seconda giornata di Expo DiviNazione, al Teatro Comunale di Siracusa si è tenuto un ciclo di incontri con le rappresentanze nazionali del settore agricolo e della pesca. La discussione ha coinvolto il ministro dell’Agricoltura e la Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, il ministro della Salute Orazio Schillaci, il ministro dell’Ambiente e la Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto, la ministro del Lavoro e Politiche Sociali Elena Calderone. Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha aperto la sessione con i saluti istituzionali dopo aver partecipato alla Santa Messa in Piazza Duomo (inserita nel programma dell’Expo).
Confagricoltura da Expo DiviNazione: “A rischio 750 milioni“
Confagricoltura, rappresentata da Massimiliano Giansanti, ha chiesto al Consiglio “Agricoltura e Pesca” di Bruxelles (Agrifish), che si riunirà domani, di estendere di un anno la finestra temporale per l’utilizzo dei fondi per lo sviluppo rurale, permettendo alle imprese agricole di superare le difficoltà incontrate a causa della pandemia e dell’aumento dei costi di produzione. Senza questa proroga, le aziende rischierebbero di perdere risorse fondamentali, stimate in 750 milioni di euro.
Coldiretti ha chiesto più investimenti e infrastrutture
Il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, ha sottolineato l’importanza di difendere la filiera agricola italiana, la più sostenibile a livello globale. Ha richiesto un cambio di passo da parte delle istituzioni europee e maggiori investimenti nel settore agricolo, confrontando la situazione europea con quella degli Stati Uniti, dove le risorse destinate all’agricoltura sono quattro volte superiori.
Prandini ha ribadito l’urgenza di potenziare le infrastrutture, soprattutto per l’agricoltura di precisione, e di intervenire sulla gestione delle acque, considerando i danni subiti dalle imprese agricole per la mancanza di adeguate strutture di accumulo. Ha anche sottolineato il ruolo delle famiglie nel mantenere vivo il tessuto produttivo italiano e la necessità di tutelare l’origine e la distintività dei prodotti italiani.
I temi dei 3 panel della seconda giornata di Expo DiviNazione
L’incontro organizzato al Teatro Comunale di Siracusa è stato diviso in tre momenti di dibattito. Nel primo panel si è discusso di sovranità alimentare e della promozione dei prodotti italiani di qualità, riconoscendo l’agricoltura come settore strategico e parte dell’identità culturale italiana. È emersa la necessità di sostenere produttività, innovazione e sostenibilità, con particolare attenzione al ricambio generazionale e alla formazione.
Nel secondo panel si è dibattuto su come affrontate le sfide del settore della pesca e dell’acquacoltura, evidenziando l’importanza della tutela delle risorse marine e del ruolo dell’uomo come regolatore dell’ecosistema. Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha chiuso i lavori sottolineando l’importanza di mantenere l’equilibrio tra sviluppo economico e protezione ambientale.
Nel terzo panel si è parlato di sicurezza sul lavoro e contrasto al caporalato, con un focus sulle condizioni dei lavoratori agricoli e sulle misure per tutelare i loro diritti. Il ministro Marina Elvira Calderone ha illustrato le iniziative del Governo per combattere il lavoro irregolare e migliorare la sicurezza nelle campagne.
Il ministro Lollobrigida contro le “politiche demagogiche“
“Il calo del 30% delle aziende agricole in Europa indica un problema evidente, con un impatto particolarmente negativo in Italia, e ancora più marcato nel Sud, dove la riduzione è stata devastante. Non è vero che la terra sta meglio senza agricoltura. Le politiche demagogiche hanno trasformato la PAC in uno strumento diverso da quello originariamente previsto. Domani sarò a Bruxelles, dove si prendono decisioni cruciali, e non ho mai mancato una riunione“. Sono le dichiarazioni del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, condivise al termine della conferenza con le associazioni sindacali di agricoltura e pesca. “Vogliamo una PAC che incentivi la produzione agricola, non che paghi gli agricoltori per non coltivare. Se dal 31 marzo si è tornati a parlare di agricoltura dopo decenni, è grazie all’Italia, da cui è partita la riforma“.
Il ministro del Made in Italy Adolfo Urso ha consegnato tre premi
Nella seconda giornata dell’Expo, con cerimonia iniziata intorno alle 16, il ministro Adolfo Urso ha premiato alcune eccellenze italiane. L’astronomo Walter Villadei, l’enologo Piero Antinori e la presidente della Fondazione INDA Marina Valensise hanno ricevuto un importante riconoscimento pubblico in quanto operatori, in settori diversi tra loro, ma con un interesse comune nel rendere l’Italia e l’eccellenza italiana unica al Mondo.