SIRACUSA – Nella mattinata di ieri, i carabinieri della Stazione di Ortigia, in esito a prolungata attività d’indagine, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Rosario Parentignoti, siracusano di 36 anni disoccupato e già noto per alcuni suoi precedenti di polizia, ritenuto responsabile di una serie di furti ai danni di abitazioni private ed esercizi commerciali.
La misura cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, è stata richiesta dalla locale Procura della Repubblica (sostituto procuratore Andrea Palmieri) che ha concordato pienamente con le risultanze delle indagini condotte dai carabinieri.
L’attività dei militari dell’Arma è iniziata nel dicembre 2019 a seguito della presentazione di numerose denunce di furto da parte di residenti dell’isola di Ortigia, derubati nelle loro abitazioni di elettrodomestici, monili e denaro contante. I carabinieri, avvalendosi della loro ottima conoscenza del territorio e a seguito di un’attenta analisi dei dati, sono riusciti in poco tempo a individuare in Rosario Parentignoti il responsabile di ben 14 episodi di furto, commessi a Ortigia tra i mesi di dicembre 2019 e gennaio 2020.
L’uomo è stato arrestato e condotto nel carcere “Cavadonna”.