FLORIDIA – Attimi di agitazione e panico quelli vissuti la scorsa notte dai carabinieri di Floridia che, chiamati per l’ennesimo caso di maltrattamenti in famiglia, si sono precipitati subito sul posto per arrestare il colpevole.
Il fenomeno criminoso dei maltrattamenti in famiglia difatti, si è dimostrato nelle ultime settimane tristemente ampio e diffuso nella provincia siracusana, tanto da meritare la massima e costante attenzione.
Pensavano di arrivare tardi e di non riuscire poi a far più nulla, ma alla fine quello che si sono trovati sotto agli occhi li ha lasciati a dir poco stupefatti. Una storia bizzarra, che ha dell’incredibile e che ha visto coinvolto un padre senza che questo sapesse le colpe che lui stesso, a detta dell’ex moglie, avrebbe commesso nei confronti della figlia.
Le autorità locali erano pronte alla qualsiasi, sarebbero state in grado di contrastare maltrattamenti, vessazioni e violenze fisiche o verbali che fossero, peccato però che al loro arrivo non si sono ritrovati niente di tutto questo.
Ebbene, da quanto emerso dopo, nulla di quanto raccontato dalla donna, sarebbe stato vero. Una volta in casa, i carabinieri hanno trovato la presunta “vittima” in uno stato del tutto contrario a quello descritto dalla madre. Niente agitazione, niente paura, c’era qualcosa che non andava e proprio per questo, si è deciso di scavare a fondo sulla vicenda, per capire appunto il perché di una simile chiamata e sopratutto di accuse così pesanti nei confronti dell’ex marito.
Le ragioni, sarebbero da attribuire ai risentimenti nutriti dalla donna già da tempo, nei confronti dell’uomo, che si è detto poi profondamente confuso così come gli stessi carabinieri.
