Degenera lite a Siracusa, ferito 23enne con una pistola a piombini

Degenera lite a Siracusa, ferito 23enne con una pistola a piombini

SIRACUSA – Lite a Siracusa degenera. Un giovane di 23 anni è rimasto ferito nella serata del 24 novembre 2024, nel cuore del centro storico di Ortigia, a Siracusa.

Degenera lite a Siracusa

Secondo i primi accertamenti condotti dai carabinieri, la vittima sarebbe stata colpita da pallini sparati da un’arma, presumibilmente una pistola giocattolo, al termine di una lite avvenuta in via Trieste.

Il giovane, attualmente fuori pericolo, è stato trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I per le verifiche del caso.

Aperta indagine

La Procura di Siracusa ha aperto un’indagine, coordinando gli investigatori nel tentativo di fare luce sull’accaduto.

I carabinieri stanno ascoltando alcuni testimoni per ricostruire l’esatta dinamica dell’aggressione e risalire al responsabile.

Non sottovalutare i rischi

Le pistole a piombini sono spesso considerate innocue, un passatempo per ragazzi o oggetti da collezione per gli appassionati. Tuttavia, il loro utilizzo improprio può trasformarle in strumenti di pericolo reale.

Anche se non progettate per provocare danni gravi, queste armi, se usate senza consapevolezza, possono causare ferite significative e, in casi estremi, mettere a rischio la vita delle persone.

Il rischio aumenta soprattutto quando finiscono nelle mani sbagliate, ad esempio in contesti di liti o atti di intimidazione, come quanto successo a Siracusa.

Il colpo di un piombino, a distanza ravvicinata, può ledere occhi, pelle o tessuti molli, causando danni permanenti. Questo è il motivo per cui è essenziale educare al loro uso responsabile e, soprattutto, limitarne la diffusione tra chi non ha la maturità o le competenze per maneggiarle.