AUGUSTA – A seguito di una chiamata al pronto intervento 112, i carabinieri dell’aliquota radiomobile della locale compagnia, sono intervenuti in un’abitazione dove poco prima si era consumata una lite tra fratelli.
I militari dell’Arma, sul posto, si sono accertati del fatto che un augustano 30enne, pregiudicato, mentre si trovava a casa della nonna, senza un apparente motivo, prima ha proferito frasi offensive e irrispettose e poi ha aggredito il fratello colpendolo più volte, prima con un bastone in legno e poi sferrandogli un mattone in cemento sul capo, procurandogli una ferita lacero contusa, con copiosa fuoriuscita di sangue, a cui i sanitari del pronto soccorso dell’ospedale “Muscatello” di Augusta hanno dovuto applicare diversi punti di sutura.
I militari dell’Arma da immediati accertamenti svolti hanno appurato anche che non era la prima volta che il giovane aggressore maltrattava sia il fratellastro minore che la propria madre.
I carabinieri dopo aver sottoposto a sequestro il bastone in legno e il mattone forato, parzialmente frantumato, utilizzati dall’aggressore e ritrovati nel luogo, hanno arrestato l’uomo per lesioni personali gravi aggravate.
L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nel proprio domicilio come disposto dall’autorità giudiziaria competente.




