Corse clandestine di cavalli: i carabinieri scoprono tutto grazie ai social, 5 denunciati

Corse clandestine di cavalli: i carabinieri scoprono tutto grazie ai social, 5 denunciati

NOTO – Associazione per delinquere, maltrattamento di animali, spettacoli o manifestazioni vietate e divieto di combattimenti tra animali. Di questo sono state accusate 5 persone, tutte di origine netine, e già note alle forze di Polizia. La denuncia nasce dallo svolgimento di corse clandestine di cavalli.

Nello specifico il fatto risale all’alba del 9 luglio: un nutrito gruppo di persone che guardava la “competizione”, mentre due cavalli correvano all’impazzata, frustati ripetutamente dai fantini.

Oltre alla violenza del gesto, dobbiamo considerare la pericolosità: la corsa infatti occupava l’intera carreggiata, costringendo le macchine in direzione opposta a fermarsi per lasciare passare cavalli e fantini. Immancabilmente poi dietro i due corridori seguiva uno stormo di ragazzi in motorino che suonando il clacson, a modo loro, incitavano i due cavalli a correre più velocemente, ottenendo come unico risultato l’aumento della dose di stress per i due equini.

Il giro è stato scoperto grazie ad un’analisi dei social operata dai carabinieri. Diversi infatti i video pubblicati in rete, ad opera anche di semplici curiosi che si trovavano a passare da lì. Alcune delle persone poi denunciate, inoltre, con dei post un po’ ambigui, avevano rassicurato gli amici sulle ottime condizioni dei cavalli in vista della gara. Dopo un sopralluogo si è riusciti ad individuare la zona in cui si era svolta la gara e chi l’aveva promossa.

Adesso resta solo da capire in che condizioni fossero tenuti gli animali e se fossero mai stati drogati con sostanze dopanti per migliorarne le prestazioni.

Immagini di repertorio