Caso Sebastiano Morana, il deputato Spada rompe il silenzio: “La sicurezza sanitaria a Pachino è una priorità”

Caso Sebastiano Morana, il deputato Spada rompe il silenzio: “La sicurezza sanitaria a Pachino è una priorità”

PACHINO – Il deputato del Partito Democratico, Tiziano Spada, ha espresso la sua preoccupazione per la recente scomparsa di Sebastiano Morana, un uomo di 38 anni, morto a causa della mancanza di un medico al Pta (Presidio Territoriale di Assistenza) di Pachino (Siracusa).

La sicurezza sanitaria a Pachino è una priorità per la Regione. È impensabile che a Pachino manchi un medico per le emergenze – ha sottolineato Spada – ma è ancora più grave che negli anni non siano state trovate le soluzioni al problema della carenza di personale sanitario. Non è possibile che manchino i servizi essenziali in un presidio di assistenza che dovrebbe tutelare non solo i pachinesi ma anche gli abitanti della vicina Portopalo e i turisti che ogni anno accorrono da tutto il mondo.

In precedenza, Tiziano Spada aveva sollecitato la ricerca di una soluzione per prevenire tragedie come quella accaduta recentemente.

Questo territorio non può essere abbandonato. In tal senso, la prassi istituzionale ha fatto il suo corso: adesso servono gesti forti per scuotere le coscienze di chi, per anni, ha tralasciato i bisogni dei cittadini. Per questo sono qui – ha concluso Spada – non solo per dare solidarietà ma per schierarmi in prima persona a fianco di chi chiede solo quello che gli spetta di diritto, in attesa di un intervento concreto da parte dei vertici dell’Assessorato alla Salute“.

Dal malore alla tragedia

Sebastiano Morana era un agricoltore di 38 anni, scomparso a Pachino pochi giorni fa. In base a quanto ricostruito, l’uomo ha avvertito un malore ed è stato portato in un Pta, ma in quel momento non c’era alcun medico disponibile.

Nonostante sia stato trasportato in una struttura sanitaria attrezzata con l’elisoccorso, non ci sarebbe stato modo di salvarlo. Le forze dell’ordine stanno attualmente indagando per verificare eventuali responsabilità nella gestione dei soccorsi.

Il sindaco di Pachino ha recentemente incontrato i vertici dell’azienda sanitaria di Siracusa per richiedere misure che possano garantire la presenza di medici nel presidio sanitario.

Rinviato l’ultimo saluto alla vittima

I funerali di Sebastiano Morana erano previsti per venerdì 3 febbraio alle ore 16 nella Chiesa San Corrado a Pachino. Tuttavia, la cerimonia funebre è stata rinviata a data da destinarsi perché sul cadavere dell’agricoltore sarà effettuata l’autopsia.

Sebastiano Morana

Udicon Sicilia lancia una raccolta firme

Serve un immediato potenziamento del Presidio territoriale d’emergenza di Pachino – spiega Federica Izzo, del coordinamento regionale di Udicon Sicilia – perché un evento di questa gravità non deve più ripetersi“. L’associazione Udicon Sicilia ha avviato una raccolta firme a Pachino e Portopalo, che sarà presentata al Prefetto di Siracusa, al presidente della Regione, all’assessore regionale per la Sanità e al direttore generale dell’Asp di Siracusa.

La carenza di personale medico – continua – è un problema atavico e noto a tutti. Adesso è arrivato il momento di intervenire: Pachino e Portopalo, uniti, dovranno lottare fianco a fianco, con il supporto delle istituzioni per individuare una soluzione tempestiva“.

Il Pronto Soccorso di Pachino è posizionato in una posizione strategica al centro di un’area che comprende diversi paesi, dove i residenti hanno difficoltà a raggiungere gli ospedali più vicini in tempi brevi.

Il potenziamento delle strutture sanitarie – continua Izzo – è necessario ai fini di un miglioramento della qualità assistenziale e a una conseguente riduzione dei rischi per i cittadini. Chiediamo, dunque, che il presidio di contrada Cozzi venga potenziato con l’invio dei medici necessari a farlo funzionare in ogni fascia oraria, con ulteriori servizi integrativi e con una ambulanza medicalizzata“.

Le dediche di amici e parenti: “Ciao Seba…”

Giorni di lacrime e dolore per familiari e amici che stanno dovendo fare i conti con una realtà incredibilmente difficile da accettare e totalmente inaspettata, giunta come un fulmine a ciel sereno. Sono numerosi i messaggi di cordoglio e le dediche sui social.

Caro amico mio – si legge tra i tanti commenti – la vita è stata troppo crudele con te. Voglio ricordarti per sempre così, sorridente, allegro e dal cuore grande. Buona galoppata tra le nuvole cavaliere. Addio Sebastiano Morana. Sentite condoglianze alla famiglia“.

Conoscevamo Sebastiano Morana da quando era ‘nicu’ – scrive un altro utente su Facebook – e sapere che oggi 2 figlie, la moglie, la madre, i fratelli e gli amici sono rimasti senza un padre, un marito, un figlio e un amico per un caso di malasanità fa salire un veleno inimmaginabile…come si può morire perché manca il medico al Pronto Soccorso?! Mi auguro che questa vicenda diventi una battaglia per la famiglia e per tutta la comunità affinché la sua morte non sia resa vana. Ciao Seba…“.