SIRACUSA – Smantellati dalla Polizia di Stato di Siracusa due “fortini” della droga all’interno di due aree condominiali del rione Santa Panagia, da tempo al centro di traffici di sostanze stupefacenti e sotto il controllo dell’omonimo clan, nella città di Siracusa. Interessati dal blitz degli agenti sono stati due complessi popolari in via Italia 103 e in via Santi Amato, già da tempo sotto controllo in quanto nel passato vi erano già stati arresti per spaccio.
Nel dettaglio, i poliziotti, a seguito di scrupolose indagini di Polizia giudiziaria, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di cancelli, portoni e grate in metallo collocati, in corrispondenza degli androni condominiali, al fine di creare dei veri e propri roccaforti. Situazione accade già nel passato a Siracusa, per la precisione in un condominio di via Immordini.
Per poter rimuovere le cancellate e inferriate e dare nuovamente libertà ai residenti della zona, i poliziotti hanno chiesto l’aiuto ai vigili del fuoco del comando provinciale di Siracusa.
Tolte i cancelli, gli agenti, grazie al fiuto di Maui, il cane antidroga, hanno scovato, lungo via Italia, un auto parcheggiata con all’interno 93 grammi di hashish e 80 grammi di cocaina. Il proprietario dell’auto, Antonio Aggraziato, 21enne siracusano, è stato poi trovato in possesso di 2.500 euro, probabile provento dell’attività di spaccio.
Al termine delle formalità di rito, il giovane è stato arrestato e, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato messo ai domiciliari.
Ma il fiuto di Maui non si è fermato solo all’auto di via Italia, infatti, durante i servizi di controllo in via Santi Amato, ha scovato un uomo, Attilio Scattamagna, 36 anni, con indosso un cospicuo quantitativo di droga.
Il 36enne, infatti, è stato trovato nel terrazzo del palazzo, nel quale stava avvenendo lo smantellamento dei cancelli, con 40 grammi di marijuana e 60 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi. Inoltre, durante la perquisizione personale, sono state trovate anche le chiavi del sistema di difesa e sicurezza tramite inferriate a presidio dell’attività di spaccio.
Anche il 36enne, al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria è stato arrestato e messo ai domiciliari.
Fonte imagine: Youtube – Bricoportale
