Aveva messo a segno 11 colpi in scuole, associazioni e abitazioni private: arrestato 37enne

Aveva messo a segno 11 colpi in scuole, associazioni e abitazioni private: arrestato 37enne

LENTINI – Questa mattina i militari della stazione carabinieri di Lentini hanno arrestato Gaetano Palermo, 37 anni, secondo l’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dalla dottoressa Anna Pappalardo, gip presso il tribunale di Siracusa, su richiesta del pubblico ministero, il dottor Tommaso Pagano, sostituto procuratore della procura della Repubblica del tribunale di Siracusa, poiché ritenuto responsabile di numerosi furti commessi in un ristretto arco temporale ai danni di istituti scolastici, abitazioni e sedi di associazioni di volontariato nel comune di Lentini.

I militari dell’Arma sono riusciti a fare piena luce su 11 colpi messi a segno da Palermo tra settembre 2017 e marzo 2018, precisamente 5 a danno di istituti scolastici, 2 a sedi di associazione di volontariato e 4 in abitazioni private.

I carabinieri di Lentini sono giunti alla sua identificazione grazie alla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza posti a sicurezza degli istituti scolastici e delle abitazioni “visitate” dal 37enne e al ritrovamento di alcune impronte lasciate dal malvivente durante gli episodi delittuosi.

Gli esiti investigativi hanno permesso di accertare che tutti i furti sono stati accumunati dallo stesso “modus operandi”, caratterizzato da elevato indice di professionalità criminale. Il malvivente 37enne, incurante dei sistemi di videosorveglianza, una volta raggiunto l’obiettivo individuato, con volto coperto e utilizzando strumenti da scasso, si introduceva con estrema agilità all’interno, facendo rapidamente razzia di quanto potesse essere asportato per poi allontarsi con apparante indifferenza tra i passanti. Inoltre è stato accertato anche che, in occasione di uno dei furti ai danni di un istituto scolastico, il malvivente agiva in concorso con un minore.

La refurtiva di circa 4mila euro fra denaro contante, contenuto all’interno dei distributori automatici installati negli istituti scolastici, materiale informatico e televisori, è stata parzialmente recuperata dai militari dell’Arma. Grazie alla precisa ricostruzione dei fatti dei carabinieri di Lentini, il gip del tribunale di Siracusa, a seguito della richiesta avanzata dalla procura della Repubblica di Siracusa, emetteva una misura di ordine di custodia cautelare degli arresti domiciliari.